Gian Luca Bratina nasce e vive a Trieste con il profumo del mare e influenze di tutti i tipi che ispirano i testi delle sue canzoni che comincia a proporre già a quindici anni. Un primo periodo di successo professionale lo porta a suonare in giro per l’Europa, abbandonando l’attività di cantautore. Finché un giorno riprende in mano alcune vecchie canzoni e decide di diventare Bratiska, un menestrello con l’anima punk che parla di vento, guerra, vino, delusioni, società traviata, fiori, pecore e maiali.
FORMAZIONE:
Gianluca Bratina: chitarre, mandolino, ukulele, percussioni e loop station;
Lucas Bratina: percussioni;
Pietro Spanghero: contrabbasso