Quattro donne provenienti da culture etniche e musicali differenti: quattro artiste di spicco della World Music, più un producer di musica elettronica. Dall’Iran alla Campania, dalla Valle d’Itria al Salento, e poi oltre, attraverso un processo di astrazione dagli elementi originari delle rispettive tradizioni, Hysterrae crea un viaggio ipnotico in cui voci, percussioni, melodie e circolarità generano una trance femminea. Il suono supera il concetto di confine fra gruppi etnici, portando un messaggio forte: c’è una nuova vita, una nuova consapevolezza di essere tutti parte di un’unica grande ospite: Madre Terra. Ritmi percussivi e polifonie vocali evocative incontrano elementi di dub e EDM, riportando gli ascoltatori a un rituale, radicato sia in tempi antichi che nella tribalità elettronica del sound contemporaneo.
FORMAZIONE:
Cinzia Marzo: voce, tamburello;
Irene Lungo: voce;
Silvia Gallone: voce, percussioni, scacciapensieri;
Shadi Fathi/Pejman Tadayon: tar, daf;
Emanuele Flandoli: elettronica.