ITACA A FOLKEST PER IL SOCIALE

Itaca a Folkest per il sociale – La musica è accoglienza (Capitano tutte a noi)

Cooperativa Itaca per il sociale Folkest 2017

Musica e diritti con una riflessione aperta sui temi del sociale, da 16 anni Cooperativa sociale Itaca e Folkest sono impegnati fianco a fianco in un’ottica di sensibilizzazione rivolta all’accoglienza delle persone e al rispetto di tutte le individualità. Perché salvaguardia del diritto di cittadinanza è sinonimo anche di potenziamento dell’autonomia della persona e valorizzazione di tutte le abilità. Per dare maggiore forza al proprio impegno, Itaca anche quest’anno – e per il quarto anno consecutivo – sarà presente a Folkest con il progetto Capitano tutte a noi, gruppo musicale nato nel 2013 a Pordenone e attualmente formato da otto componenti.

Caratteristica del progetto Capitano tutte a noi è il suo essere aperto costantemente all’ingresso di altri componenti, anche solo per condividere un’esperienza musicale di ascolto dell’altro, in cui il gruppo, oltre che musicale, diventa una famiglia, un gruppo di amici. Un luogo e laboratorio di confronto dove gli elementi principali sono la forza dell’essere gruppo e la condivisione di una passione comune, la musica, che diventa sorella, amica ed è di casa.

Sono trascorsi oramai 17 anni da quel primo incontro tra Itaca e Folkest, e ogni estate si conclude con l’impegno di continuare a condividere un cammino ed un progetto comune per promuovere il lavoro di rete e di incontri. Per contrastare le derive della democrazia, per sostenere diritti e valori come la vicinanza, la fratellanza, l’aiuto reciproco al di là di ogni confine etnico, stigmatico, religioso, fisico, sociale, sessuale, culturale o di qualsiasi altro genere.

Perché è solo partendo da questi principi che è possibile migliorare la qualità della vita delle persone, una strada che Itaca e Folkest percorrono insieme dal 2001: Concordia Sagittaria (2001 e 2002), Latisana (2003), Venzone (2004), Pordenone (2005), Maniago e Pordenone (2006), Pordenone e Portogruaro (2007), San Donà di Piave e Pordenone (2008), San Donà di Piave e Pordenone (2009), Pordenone, Udine e Maniago (2010), Pordenone e Spilimbergo (2011), Pordenone (2012), Pordenone (2013), Aviano, Tolmezzo e Spilimbergo (2014), Talmassons, Spilimbergo e Pordenone (2015), Fiume Veneto e Cassacco (2016).

 

Formazione:
Valentina Ius (voce), cresciuta tra wave, dark e Duran Duran, è la front woman intensa e graffiante;
Felice Bellucci (voce), un timbro cavernoso che richiama inevitabilmente i tormenti di Nick Cave o Johnny Cash, è il contraltare di Valentina;
Pino Dipaola (voce, percussioni), l’anima partenopea che contribuisce con i suoi toni melodici alle tessiture vocali del gruppo;
Beniamino De Piccoli (chitarra), chitarrista versatile e fantasioso, tra morbido finger picking e funambolici virtuosismi;
Paolo Galofaro (basso), esploratore di musiche mai scontate, tra cantautorato e indie rock;
Tiziano Grendene (chitarra, voce), amante del rock classico e del cantautorato elettrico italiano;
Domenico Ballancin (batteria, percussioni), anima punk rock della band;
Paolo Paron (tastiere, fisarmonica), partito dal blues, ama mescolare modernità e sonorità vintage.

http://www.itaca.coopsoc.it/

 

CONCERTI FOLKEST 2017:

  • Pozzo (San Giorgio della Richinvelda) – vecchio Mulino – Giovedì 29 giugno, 21.15 
  • Romans d’Isonzo – Piazza Candussi – Giovedì 6 luglio, 21.15