Mettete tre virtuosi del proprio strumento, un chitarrista di flamenco, un mandolinista di bluegrass e un contrabbassista gipsy jazz, date loro libertà d’azione e otterrete una miscela acustica affascinante. Paesaggi sonori di gran classe si disegnano sulle note del trio. Uno dei migliori esordi in terra friulana, che ora è divenuto anche un progetto discografico, dal suggestivo nome di Inniò – in nessun dove, che verrà presentato in occasione di Folkest2021.
FORMAZIONE:
Massimo Gatti: mandolino;
Michele Pucci: chitarra;
Alessandro Turchet: contrabbasso.