Confessioni di un musicante è la rivisitazione metabolizzata della musica di Angelo Branduardi da parte di Silvio Trotta, un musicista interessato da sempre ai repertori del grande cantautore italiano, nei quali, rintraccia e riconosce le sue stesse grandi passioni: la musica popolare italiana, le sonorità nord europee e la musica antica dal sapore medievale. Intorno a questo progetto, finalista al Premio Tenco nel 2019, è riuscito a coinvolgere un ensemble di straordinari musicisti che meriterebbero ciascuno una presentazione a parte.
Tutto è giocato sui dichiarati intenti di Trotta, riconoscibili anche in Branduardi del piacere di far musica: la musica popolare italiana, le sonorità nord europee, la musica antica sacra e profana e la ricerca e il recupero di quel patrimonio culturale immateriale tramandato in ogni angolo del mondo.
Formazione:
Silvio Trotta – voce, chitarra;
Marna Fumarola – violino;
Massimo Giuntini – uilleann pipes, bouzouki, flauti irlandesi;
Stefano Tartaglia – flauto dritto, piffero;
Alessandro Bruni – chitarra;
Christian Di Fiore – zampogna, organetto;
Andrea Nocentini – batteria;
Maurizio Bozzi – basso.