
Premio Alberto Cesa 2022: la finale. Ospite speciale Massimo Priviero
Ospite speciale della serata: Massimo Priviero
Andrea Bitai – Ungheria/Italia
Cantante e violoncellista, è cresciuta a Budapest studiando il violoncello, ma con la passione per la musica popolare, suonando vari strumenti a corde, sull’onda del grande fermento che pervade la scena musicale della capitale ungherese a partire dagli anni Settanta. Alla fine ha trovato il coraggio di provare a mettere insieme la musica etnica con il violoncello. La strada era decisamente in salita, ma sono arrivati i sei mesi di confinamento, passati in compagnia di un loop station… Alla fine l’aggiunta delle percussioni ha portato a compimento il progetto.
Formazione: Andrea Bitai: violoncello e voce; Francesco Clera: percussioni.
Claudia Buzzetti & The Hootenanny – Lombardia
Dopo un periodo di tempo passato a New York, Claudia Buzzetti, forte dei suoi approfondimenti nel Jazz e nell’American music, al suo ritorno decise di fondare il gruppo The Hootenanny e percorrere le strade maestre a stelle e strisce. Dai prolungati ascolti della discografia prevalentmente jazz dei suoi genitori e gli studi di pianoforte, classica e canto, la sua strada era tracciata. Ed era fatta di una miscela di vari stili d’Oltreoceano, riletti con gli occhi di una giovane autrice europea.
Formazione: Claudia Buzzetti – voce, chitarra; Thomas Pagani: chitarra e voce.
Duo Pondel – Piemonte/Val d’Aosta
Il duo Pont d’Aël (dal nome di un ponte romano alle porte diAosta, in val di Cogne) nasce dall’incontro di Vincent Boniface e Carlo Pestelli: un abile polistrumentista ben radicato nella sua nativa Valle d’Aosta (i Trouveur Valdotèn sono il gruppo di famiglia), il secondo è un cantautore proveniente dal folk (Cantovivo) e dalla canzone popolare e sempre tentato da nuove sonorità. Il duo vero e proprio prende forma come progetto libero dalla rivisitazione di canti popolari provenienti da svariate direzioni.
Formazione: Carlo Pestelli: chitarra, voce; Vincent Boniface: Musette, flauti, organetto, voce.
La Serpe d’Oro – Toscana
I Pogues di Ponte a Moriano, i Mano Negra di Monteriggioni, gli Stones di Arena Metato.
Il repertorio dei canti vanta in Toscana una sua specifica forma espressiva in grado di sedimentare narrazione e memoria a partire dal medioevo sino al Novecento. Un’arrembante cavalcata fra strumenti acustici ed elettrici, sull’onda di una freschezza e un’autenticità che non vengono mai meno e portano La Serpe d’Oro a offrire concerti in forma di festa popolare.
Formazione: Igor Vazzaz: chitarra acustica, chitarra elettrica, ghironda; Jacopo Crezzini: contrabbasso; Fabio Bartolomei: fisarmonica, sonàgliori, sound pad; Flavio Iacopi: violino; Andrea Del Testa: mandolino, prispolo; Daniele Ghilardi: chitarra acustica, cajon e percussioni.
Passamontagne Duo – Piemonte
Contrabbandano suoni, ritmi, melodie e parole al confine fra lingue e culture diverse con un métissage stilistico che spazia dalla canzone da osteria all’etno-jazz, con citazioni e richiami sonori che toccano decenni di musica popolar: melodie e canti con una storia. Bazzicano alpeggi e rifugi, piazze, prati, circoli e osterie, cantando una montagna che ignora le frontiere e diventa punto di contatto tra le persone, grazie ai canti della tradizione orale, dalle Alpi ai Pirenei, dalle Ande agli Appennini.
Formazione: Massimo Losito: fisarmonica e percussioni; Valentina Volonté: voce e chitarra.
Tupa Ruja – Lazio
Nati come duo nel 2006 dal desiderio di proporre sonorità antiche mescolate con fascinosi suoni elettronici e contemporanei, si sono poi allargati alla collaborazione con il pianista Alessandro Gwis. Un concerto basato su nuove e originali composizioni dense di suoni che attraversano tempi e culture, mescolando il didgeridoo, l’improvvisazione contemporanea, le percussioni, l’harmonium indiano, il canto armonico della Mongolia, i flauti e i canti originali nelle tante lingue mediterranee.
Formazione: Martina Lupi: voce, shruti box, flauti; Fabio Gagliardi: didgeridoo, percussioni; Nicola Cantatore: chitarre; Stefano Vestrini: batteria, percussioni.
Schedula per Ore
Premio Alberto Cesa 2022: la finale
- 21:00
- Andrea Bitai
- Ungheria
- CLaudia Buzzetti & The Hootenanny
- Lombardia
- Duo Pondel
- Piemonte/Val d'Osta
- La serpe d'oro
- Toscana
- Passamontagne Duo
- Piemonte
- Tupa Ruja
- Lazio
- Massimo Priverio Trio
- Ospite speciale