Venerdì 24 appuntamento nei pressi della Torre Orientale, alle 21.30 in programma il Fricchetti DJ Set.
Diversa la serata che si terrà in Piazza Garibaldi. Si inizierà, alle 20:15 con la proiezione del video Antichi carnevali e riti senza tempo di Romeo Pignat, per ritrovare e rivivere le tradizioni della Slavia friulana.
A seguire diverse esibizioni: alle 21:15 Do’Storieski, alle 22:10 Pietro Bianchi e Roberto Maggini; e, per concludere, alle 23:05 il Duo Bottasso.
Do’Storieski: Leo e Alberto sono accumunati dalla comune militanza d’osteria (l’uno aveva nonni osti e ci ha passata l’infanzia, l’altro ci ha lavorato negli anni dello studio).
Entrambi autori di testi letterari e poetici, hanno un approccio giocoso e cabarettistico che rendono il loro spettacoli autentici happening musical-culturali
Duo Bottasso: I fratelli Bottasso propongono uno spettacolo di world music con composizioni proprie e reinterpretazioni di brani tradizionali, sempre alla ricerca di una mediazione tra la delicatezza sui propri strumenti e la dirompente energia che non manca mai ai due giovani musicisti: tutto questo unito dalla complicità propria di due fratelli legati dal desiderio di mantenere in costante evoluzione la tradizione della loro terra d’origine. Nel 2014 esce il loro primo album Crescendo, realizzato con la collaborazione di numerosi ospiti tra cui Elena Ledda, Mauro Palmas, Gilson Silveira e Christian Thoma.
Due gli appuntamenti invece in Piazza Duomo. Si potrà assistere all’esibizione del Diatonic Strings Duo alle 21:15 e alle 22.00 degli Strolic.
Lo STROLIC è una sorte di almanacco, o meglio un calendario composto in forma poetica dal poeta ottocentesco friulano Pietro Zorutti.
Ascoltare il rumore delle stagioni: è questo l’approccio semplice e spontaneo che ha fatto nascere lo STROLIC del coro Natissa, l’idea di accostare la musica a una poesia vera e genuina, l’idea di dare un effetto sonoro alle stagioni.
Nello spettacolo, della durata di novanta minuti, sono coinvolti solisti e interpreti di grande rilievo: dalla voce narrante del grande Omero Antonutti, alla cantante solista Dorina Leka, alla fisarmonica di Igor Zobin, alla chitarra di Marko Feri, al contrabbasso Simone Serafini, senza dimentica l’ottimocoro Natissa di Aquileia, fulcro dell’operazione, sotto l’appassionata e attenta direzione del Maestro Luca Bonutti.