Questa sera alle ore 21:00 in piazza Libertà l’ultimo appuntamento di Folkest 2022 con i quarant’anni di musica friulana con i Bintars e La Sedon Salvadie.
I BINTARS
I Bintars sono protagonisti di un lungo viaggio iniziato quando nel 1977 Angelico Piva, musicista di solida esperienza cresciuto a Milano e grande appassionato di Jazz, ma anche della musica popolare del suo Friuli, e Roberto Tonutti, esordiente nel campo della musica, ma con innate doti da front-man e intrattenitore, decidono di fondare un gruppo musicale con Eliseo Jussa che con il suo stile unico e inconfondibile sull’armonica diatonica è già al tempo una leggenda nella Slavia Friulana.
Da allora si sono susseguiti moltissimi suonatori, cantanti e intrattenitori nella formazione che, come diceva scherzosamente Angelico, è come una squadra di calcio con un’enorme panchina!
Formazione: Samuele Listuzzi, Ezio Qualizza, Francesco Piva.
LA SEDON SALVADIE
Fondato nel 1982 questo gruppo stato il primo a interpretare con uno spirito nuovo la musica tradizionale del Friuli, una regione dove differenti minoranze etniche convivono da secoli. E’ il più significativo gruppo folk friulano e uno dei migliori in Italia. Nel corso di un concerto de La Sedon Salvadie ascolterete antichi strumenti, cornamuse e violini danzeranno insieme con percussioni, organetti diatonici, chitarre e bassi: un suono di grande impatto, aperto alle moderne contaminazioni. Nel corso della loro lunga carriera questi musicisti hanno effettuato tournée in molti paesi e partecipato a spettacoli radiofonici e televisivi in Europa e in America. La Sedon Salvadie si presenta sul palco a distillare un suono moderno con antichi sapori, dove cornamuse e violini si mescolano alle armoniche diatoniche e alla magia delle voci, e pelli e cucchiai danzano con chitarre e bassi elettrici.
Formazione: Andrea Del Favero; Lino Straulino; Michele Gazich, Paolo Viezzi e Lorenzo Marcolina.