Folk Bulletin - Edit Eventi - Compra i biglietti
  • Home
  • Folkest 2020
    • Il programma
    • Gli Artisti
    • Progetti speciali
    • I luoghi
    • Folkest in Cadore
    • Folkest a Udine
    • Folkest a Capodistria
  • Come arrivare
    • Spilimbergo, città del mosaico
      • Folkest a Spilimbergo
  • Storia del festival
    • Folkest 2019
      • Artisti Folkest 2019
      • Progetti speciali 2019
      • Parole e Musica 2019
      • Arrivare ai concerti
      • Acquista i biglietti
      • Prevendite autorizzate
      • Norme comportamento e sicurezza
    • Folkest 2018
      • Artisti Folkest 2018
      • Parole e Musica
      • Progetti speciali 2018
    • Folkest 2017
      • Artisti Folkest 2017
      • Progetti Speciali
    • Folkest 2016
      • Artisti Folkest 2016
    • Folkest 2015
      • Artisti Folkest 2015
    • Folkest 2014
      • Artisti Folkest 2014
    • Folkest 2013
      • Artisti Folkest 2013
    • Folkest 2012
    • Folkest 2011
    • Folkest 2010
    • I manifesti di Folkest
    • I numeri di Folkest
      • Artisti Folkest 2010-18
      • Artisti Folkest 2000-09
      • Artisti Folkest 1990-99
      • Artisti Folkest 1979-89
  • Premi e Concorsi
    • Premio Alberto Cesa 2021
  • Contatti
  • Italiano

News

23
GIU
2016

Folkest fra musica irlandese e ritmi rom

Le date di Folkest 2016 proseguono il 24 giugno alla Villa Ricchieri di Fiume Veneto (PN), ancora protagonisti i Rolling Around e il progetto Capitano tutte a noi. Sempre il 24 a Remanzacco presso l’Arena Broilo Perosa (UD) saranno protagonisti Roberto Durkovic e i Fantasisti del Metrò e la loro fusione dei ritmi Rom con la musica d’autore italiana.

 

Rolling Around

I Rolling Around sono un gruppo di cinque musicisti che vogliono trasmettere l’energia della musica tradizionale irlandese. Session, concerti e collaborazioni hanno formato questi musicisti che si presentano in una formazione inedita e frizzante. Valerio e Victor portano sul palco la tradizione irlandese suonando la uillean pipe, la tipica cornamusa che ben si sposa con la brillantezza del suono del banjo di Stefano. Il ritmo è scandito dal bodhrán, suonato dall’instancabile Cristian. Infine la chitarra e il bouzouki, suonati da Matteo, sono il giusto accompagnamento per riscaldare gli animi e dare il via alle danze!

Formazione: Matteo Marcon – voce, bouzouki, chitarra; Stefano Boldrin – banjo tenore, mandolino, chitarra; Valerio Vettori – uilleann pipes, clarinet, whistles; Cristian Moretto – bodhran; Victor Zanasco – uilleann pipes, whistles.

Web:https://www.youtube.com/watch?v=fk8z6Co_tgc, https://www.youtube.com/watch?v=9o4QcdCSA3o

 

Roberto Durkovic e i Fantasisti del Metro I

Roberto Durkovic è nato in Italia, ma le sue origini praghesi si rivelano graziealle sonorità mitteleuropee impresse alla sua musica.  Affascinato dal talento di un gruppo di musicisti tzigani incontrati nei vagoni della metropolitana di Milano ha voluto sposare il ritmo della musica Rom con la sofisticata canzone italiana d’autore, con i colori della rumba e del flamenco e qualche spolverata di tango argentino. Mille influenze e grande tecnica strumentale sorrette da una sensibilità particolare; come dice lui stesso: con noi scoprirete un pozzo di emozioni.

Formazione: Roberto Durkovic – chitarra, voce; Ion Bosnea – clarinetto; Massimiliano Alloisio – chitarra; Adrian Dumitru – chitarra; Florian Albert Mihai – fisarmonica; Davide Marzagalli – batteria e percussioni; George Bosnea – violoncello; Minel Lupu – contrabbasso; Ugo Begliomini – basso elettrico; Emilio Rossi –  tastiere.

Capitano tutte a noi

Musica e diritti con una riflessione aperta sui temi del sociale. Da 14 anni, Cooperativa sociale Itaca e Folkest sono impegnati fianco a fianco in un’ottica di sensibilizzazione sulla salute mentale, per superare lo stigma e il pregiudizio. Una collaborazione nata nel 2001, in concomitanza con il tentativo (fallito allora, come in seguito) a livello politico nazionale di annullare la Legge 180. Una manovra mai riuscita quella di scardinare l’epocale rivoluzione partita nel 1978 da Gorizia e Trieste grazie allo psichiatra veneziano Franco Basaglia, che abolì i manicomi e restituì il diritto ad avere diritti e ad essere persone, prima di tutto, ai “matti” che vi erano stati vergognosamente rinchiusi. Quello della salute mentale è un tema sempre attuale: mentre la Legge Basaglia è divenuta nel tempo un modello universale, l’Italia resta in attesa dell’abbattimento degli ultimi lager manicomiali, gli Ospedali psichiatrici giudiziari, la cui chiusura di recente è stata rinviata ulteriormente dal Governo, che ha approvato un decreto di proroga per un altro anno.

Tutela delle persone con sofferenza mentale e delle loro famiglie significa anche accoglienza e rispetto di tutte le individualità. Salvaguardia del diritto di cittadinanza è sinonimo anche di potenziamento dell’autonomia della persona e valorizzazione di tutte le abilità.

Per dare maggiore forza al proprio impegno per la salute mentale, Itaca quest’anno sarà presente a Folkest con una formula diversa dalle precedenti: ci saremo con i Capitano tutte a noi, gruppo musicale nato nel 2013 a Pordenone, e attualmente formato da sette componenti, all’interno di un progetto nato in collaborazione con il Dipartimento di salute mentale dell’Azienda sanitaria n.6 Friuli Occidentale e ovviamente Coop Itaca.

by : Folkest-2020
comment : Off

Segui Folkest su Facebook

Segui Folkest su Instagram

Iscriviti alla newsletter

Sicurezza eventi

Scarica norme comportamento e sicurezza

Organizzato da

Folkgiornale, associazione culturale

Viale Barbacane, 17 – 33097 Spilimbergo (Pn)
Tel. 0427 51230 - Fax 0427 51246
email: info@folkest.com
P.I. 01419440936

Sotto l’Alto Patrocinio

Unesco Ministero Beni Culturali

Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Ministero Cultura Slovenia Regione Friuli Venezia Giulia

Arlef

Con il sostegno

Regione Friuli Venezia Giulia Friulive: turismoFvg

Fondazione Friuli CAN

Aias Capodistria Comune di Capodistria

Nuovo Imaie Comune di Udine

Spilimbergo citta del mosaico Friulovest Banca

Sponsor tecnici

Leo Orafo a Spilimbergo
Tipografia Menini

Partners

Fondazione Andrea Parodi Assomusica

Giornale della Musica - GDM Biglietti Spettacoli Folkest

agenzia EditEventi

Media Partners

RAI radio1

TGR

RAI Friuli Venezia Giulia

Udinese TV

Koper - Capodistria FolkBulletin

Chi siamo

Di palco in palco, di sala in sala, di osteria in osteria, ci siamo trovati a fare i conti con i capelli che imbiancano e a renderci conto che abbiamo visto modificarsi anche l’atteggiamento del pubblico ai concerti, con ricambi generazionali. Folkest non è un festival capace di star fermo: è curioso del mondo e delle esperienze artistiche di ogni dove, che cerca di proporre con convinzione e costanza, è un laboratorio aperto tutto l’anno che spesso si apre a collaborazioni di ampio respiro.
Vi aspettiamo!!
Andrea Del Favero

News eventi

  • Rainbow Free Day | 15 – 30 gennaio 15/01/2021
  • Premio Alberto Cesa 2021 – selezioni online 25/11/2020
  • Romans d’Isonzo: seconda tappa della mostra “Il fotografo e il musicista – immagini dai primi quarant’anni di Folkest” 10/10/2020
  • Musica Spiccia vincono il Premio Alberto Cesa 2020 06/10/2020
  • Concerto Folkest Alessandro d’Alessandro e Villandorme | Piano d’Arta 30/09/2020

Calendario eventi

Gennaio: 2021
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031
« Nov    

Altre informazioni

Informativa Privacy e Cookies
Amministrazione trasparente
Dove acquistare i biglietti
FAQ - Domande più frequenti
Informazioni disabili

Folkest dischi
Folk Bulletin
Edit Eventi

Area stampa
Edit Eventi srl - Viale Barbacane, 17 – 33097 Spilimbergo (Pn) – tel 0427 51230 – email: info@folkest.com - pec: folkgiornale@pecfvg.it - codice SDI: KRRH6B9
contatti- P.I. 01419440936
  • Italiano