Giovane cantautore carnico, ha inciso il suo primo disco solista, Conte Flame, nel 2015. Avvicinatosi alla chitarra da autodidatta, resta affascinato dalla musica popolare venendo in contatto prima con Lino Straulino e successivamente con Giulio Venier. È considerato l’erede della canzone d’autore che in Carnia. Dopo il secondo disco in italiano e friulano, The Dreamer, e il lavoro sulle ballate tradizionali Villan Dorme, ha appena terminato un altro lavoro, molto poetico, interamente dedicato a personali riletture di brani della tradizione popolare friulana.