Venerdì 18 e sabato 19 gennaio si sono tenute a Spilimbergo –presso il teatro Miotto- le selezioni territoriali dei gruppi partecipanti al concorso “Suonare@Folkest – Premio Alberto Cesa”. La serata di venerdì ha visto salire sul palco Progetto Corde, Figli di Puff e Luna e Un Quarto che si sono sottoposti al giudizio di una qualificata giuria presieduta da Edoardo De Angelis (cantautore) e composta da Rudy Bremer (musicista), Rocco Burtone (cantautore), Marco Miconi (presidente del Folk Club Buttrio), Luchino Laurora (assessore alla Cultura del comune di Spilimbergo). Si sono aggiudicati il diritto di suonare a Folkest 2013 Figli di Puff e Luna e Un Quarto. Di buon livello anche l’esibizione degli esclusi, un duo per chitarra e violoncello impegnato a proporre proprie canzoni e personali rielaborazioni di brani d’autore (De Andrè, Guccini).
Classico ma ben fatto il folk-rock proposto dai Figli di Puff, venato da coloriture più jazzate quello dei Luna e Un Quarto: avremo modo di riascoltarli entrambi a Folkest 2013.
Sabato sera, di fronte alla medesima giuria, si sono esibiti Tryo Yerba, I Salici, Il Giardino dei Gatti Bianchi. Solo questi ultimi non hanno incontrato il favore dei giurati, che è invece arriso alle suggestive emozioni sudamericane, ottimamente interpretate dal quartetto dei Tryo Yerba, e all’eclettica e creativa carica energetica de I Salici.
Entrambe le serate si sono svolte davanti a un pubblico numeroso, interessato e divertito: un segnale che la formula del concorso “Suonare@Folkest – Premio Alberto Cesa” funziona e piace.
Folkest 2013 è iniziato, viva Folkest!
Tryo Yerba e Sali Ci sono i gruppi selezionati per partecipare a Folkest 2013 dalla Giuria del concorso “Suonare@Folkest – Premio Alberto Cesa” di Spilimbergo nella seconda serata di selezione svoltasi il 19 gennaio a Spilimbergo. Al terzo posto Il Giardino dei Gatti Bianchi. La giuria era composta da Edoardo De Angelis. Confermata la buona presenza di pubblico e l’elevato livello medio delle prestazioni artistiche. Prossime selezioni a Verona, a febbraio, presso La Fontana di Avesa.