Al via giovedì 21 giugno, nella prima giornata d’estate che celebra anche la “festa europea della musica”, la 40^ edizione dell’international folk festival friulano, che quest’anno toccherà ben 26 comuni della regione con concerti, presentazioni editoriali e incontri.
Primo appuntamento giovedì 21 a Domanins (S. Giorgio della Richinvelda, Pn ore 21.15) con il gruppo irlandese “Mag Mell”, che faranno tappa venerdì 22 a Redona (Tramonti di Sopra) e sabato 23 nella grotta di San Giovanni d’Antro (ore 19.30).
Sempre venerdì 22 alle 21.15 attesa la band That dog was a band now, con artisti da Canada Stati Uniti e Svezia che replicherà sabato 23 a Prato Carnico e domenica 24 a Travesio dove si esibirà anche il gruppo italiano degli Almakàntica (ore 21.15)
Al via la 40^ edizione di Folkest che ancora una volta riunirà sui palchi della regione artisti provenienti da tutto il pianeta: tra giovedì 21 giugno, e il prossimo 9 luglio un totale di 26 Comuni del Friuli Venezia Giulia vivranno la festa dell’International Folk festival friulano.
Chiamati ad esibirsi quest’anno artisti molto differenti tra loro: così Folkest, vuole festeggiare il traguardo dei suoi primi quarant’anni, con una carovana multicolore che si sposta di villa in villa, di castello in castello, da un borgo rustico all’altro, visitando luoghi della memoria delle nostre genti e valorizzando tutta quella musica che, al di là dall’essere tecnicamente folk, world, jazz o cantautorale, pura o contaminata, sappia dare voce alle radici culturali di qualsiasi parte del mondo, in un susseguirsi di canti provenienti dalla Magna Grecia alla Scozia, dalla Bielorussia all’Irlanda, dalla Sicilia alla Svezia. Un sentiero di conoscenza, una lunga cavalcata attraverso alcune delle più belle località della regione, dove non mancheranno le sonorità e le melodie di ispirazione celtica, così come le musiche di confine, dal manouche al balcanico, al klezmer, al blues, con un’attesa finestra sul folk-metal
Primo appuntamento giovedì 21 giugno, nella giornata del solstizio d’estate e in coincidenza con la “Festa europea della Musica”, a Domanins (S. Giorgio della Richinvelda) alle 21.15 all’Azienda “I Magredi” con il gruppo irlandese Mag Mell composto dai fratelli Méabh and Tiarnán Smyth (violino, chitarra e voce) cresciuti alla scuola degli Armagh Pipers Club, una realtà culturale che ha fatto la storia della musica tradizionale nell’Irlanda del Nord. A loro si sono aggiunti la talentuosa Mairéad Mitchell alla concertina ed Eimhéar Mulholland all’organetto e alla voce. La più giovane musicista del gruppo è Mialughain O’Donnell, già campione giovanile d’Irlanda al flauto traverso, proveniente da una famiglia profondamente intrisa di musica popolare. Tutti studenti, fanno della freschezza e della forza esecutiva la loro dote principale, che li ha fatti in breve tempo partecipare a importanti manifestazioni come Celtic Colours, the William Kennedy Piping Festival, Celtic Connections e Piping Live, facendoli esibire prima di artisti di grande valore come Lúnasa, Four Men and a Dog e Flook. I Mag Mell, che giungono a Folkest in collaborazione con il festival dell’Irlanda del nord Soma Folk, saranno poi sul Lungolago di Redona (Tramonti di Sopra) venerdì 22 sempre alle 21.15 e sabato 23 giugno nel suggestivo scenario delle Grotte di San Giovanni d’Antro nella Valli del Natisone alle 19.30.
Venerdi 22 nel Parco del Municipio di Pozzuolo del Friuli concerto del gruppo That dog was a band now (inizio ore 21.15). Provenienti dal Canada, dagli Stati Uniti, e dalla Svezia e formatisi in California nel 2013, hanno percorso gli Stati Uniti in lungo e in largo, con i loro spettacoli pieni di energia, prima di partire alla conquista dell’Europa. Dopo un primo disco autoprodotto nel 2015, hanno registrato un nuovo disco in Danimarca nel corso del 2017, che ha visto la luce nel maggio del 2018. Ottime recensioni hanno ottenuto nel corso del 2017 nei prestigiosi festival di Bråvalla in Svezia e allo Svendborg Sound in Danimarca.
La band si esibirà anche domenica 24 a Travesio (sempre alle 21.15), dove condividerà la scena anche con il gruppo italiano degli Almakàntica, una denominazione che unisce più parole: Alma a sottolineare l’Anima nella sua forma più poetica e creativa, Cantica come componimento Musicale e Antica a ricordo delle Origini e del Tempo passato.
Almakàntica è l’unione di più regioni che si confrontano a suon di pizziche, tammurriate e tarantelle e da questo confronto partono per creare un nuovo linguaggio musicale.
I prossimi appuntamenti con Folkest a partire da martedì 26 giugno per proseguire fino al 9 luglio prossimo.
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