Folkest: concerti domenica 2 luglio
Doro Gjat – Maldestro
Tolmezzo – prà Castello – ore 21.15
Kal Band – Gorizia
Teatro Comunale G. Verdi – ore 21.15
Danilo Ruggero – Antilabè
Talmassons – piazza Vittorio Veneto – ore 21.15
In caso di cattivo tempo: Auditorium Polifunzionale – Via Tomadini
Doro Gjat – Friuli
Luca Doro Gjat Dorotea nasce a Tolmezzo nel 1983 e sin da adolescente si appassiona alla musica, in particolare all’hip hop. Dopo alcuni dischi insieme con i Carnicats, esce Vai Fradi, il suo primo album solista, nel quale l’uso della lingua friulana, mescolata con l’italiano e l’inglese, diventa il punto di forza del disco che attira l’attenzione dei media nazionali, incuriositi dall’uso del friulano. Nei testi si affronta a più riprese il tema dell’emigrazione e del distacco dalla terra natia con occhio incantato e spiccatamente romantico, anche se non privo di un filo di amarezza. I tappeti musicali, curati dal giovane produttore carnico Davare, si avvalgono del contributo fondamentale della Carnicats Live Band, formazione di musicisti friulani che accompagna il rapper nelle sue esibizioni dal vivo.
Maldestro – Campania
All’età di nove anni comincia a studiare pianoforte, ma a sedici anni incontra il teatro e da quel momento decide di dedicarsi completamente alla recitazione, alla regia e alla drammaturgia. Scrive oltre quindici opere e vince giovanissimo il premio Sipario (2 volte per miglior testo) e il premio Schegge di Teatro per la migliore regia e il miglior testo. Riparte con la musica, pubblicando alcuni brani che gli faranno vincere tra il 2013 e il 2014 numerosi premi (Ciampi, De André, SIAE, AFI, Palco Libero e Musicultura) e che saranno poi contenuti nel suo primo album “Non trovo le parole”, con il quale è arrivato secondo alla Targa Tenco come miglior album d’esordio. A febbraio 2017 si classifica secondo nella sezione nuove proposte del Festival di Sanremo vincendo però numerosi premi tra i quali il premio della critica “Mia Martini”.
Kal Band – Serbia
KAL è un gruppo Rom urbano, proveniente da Belgrado, la capitale della Serbia. Sono considerati i creatori di un sound nuovo, estremamente originale, che nell’Europa occidentale è stato ben presto identifico come Rock’n’Roma, che forse rimane la migliore definizione per la loro musica. Dall’inizio della loro carriera, nel 2006, i KAL si sono esibiti nei più importanti festival continentali, suonando in oltre seicento concerti. A New York hanno collaborato con Gogol Bordello, mentre per l’etichetta tedesca Asphalt Tango hanno pubblicato tre dischi: Kal, Radio Romanista e Romology, quest’ultimo avvalendosi della collaborazione del produttore statunitense Mike Nielsen.
Formazione: Dragan Ristić – voce, chitarra; Milorad Jevremovć – violino e voce; Aleksandar Dimitrijevic – fisarmonica; Marko Curcic – basso elettrico; Dusan Gnjidic – batteria; Sanja Polimac – voce.
Danilo Ruggero – Sicilia
Si esibisce generalmente da solo, chitarra e voce, quindi di conseguenza la sua musica ha richiami molto semplici, derivanti dalla scena cantautorale italiana degli anni 60 e 70, con melodie e armonie immediate accompagnate da una scrittura, che è migliorata negli anni, curata, ricercata e a volte ermetica, all’interno di un immaginario che varia e non segue una logica precisa. Argomenti che spaziano dall’amore, all’etica, alla società con critiche e riferimenti all’attualità politica, precaria, lavorativa e sociale del suo noiosissimo secolo permeano le sue canzoni. Arriva a Folkest attraverso le selezioni del concorso Suonare@Folkest.
Antilabè – Italia
Uno scudo con una doppia impugnatura, che nell’antica Grecia si chiamava Antilabé, è diventato il simbolo di una ricerca sonora senza confini che spazia fra melodie e armonie che contraddistinguono lo spirito universale del nostro tempo. Il termine antilabé individua anche un verso diviso tra due personaggi, una sorta di fusione fra elementi diversi al fine di costituire un concetto unico. Nato nel 1993, questo gruppo si è mosso negli anni sul terreno di una personale rivisitazione della world music venata di prog. Arrivano a Folkest attraverso le selezioni del concorso Suonare@Folkest.
Formazione: Elvira Cadorin – voce; Luca Crepet – batteria e vibrafono; Graziano Pizzati – pianoforte e tastiere; Adolfo Silvestri – basso e bouzouki; Carla Sossai – voce; Luca Tozzato – batteria e percussioni; Marino Vettoretti – chitarre flauto dolce e synth guitar.