Folkest: domani è il grande giorno degli Inti-Illimani a Tolmezzo. Gli Area a Capodistria

TOLMEZZO (Prà Castello), ore 21,15
concerto di Inti-Illimani (Cile) ( ingresso a pagamento € 15 )

CAPODISTRIA (piazza Carpaccio), ore 21,15
concerto di Area (Italia)  (ingresso libero)

———————————————————————————————————————————————————————————–
INGRESSO A PAGAMENTO € 15 ( apertura cassa ore 19:00)
———————————————————————————————————————————————————————————–
Il 2013 è un anno fondamentale per l’attività di Inti-Illimani, la più celebrata formazione musicale cilena: nel 1973, quarant’anni fa, un colpo di stato militare rovesciò la democrazia nel Paese sudamericano e trasformò il gruppo in un autentico simbolo della resistenza alla dittatura, condotta durante un esilio che li vide diventare straordinariamente famosi anche in Italia, loro riconosciuta seconda patria.
Ambasciatori indiscussi della cosiddetta Nueva Cancion Chilena prima e di una personalissima interpretazione della world music andina poi, Inti Illimani sono presenti da quattro decenni nell’immaginario collettivo degli amanti della musica delle radici in Italia e in tutto il mondo, Cile compreso, dove sono tutt’ora una band capace di riempire gli stati e i teatri di tutto il Paese, dimostrando un eccezionale seguito popolare e l’incondizionato plauso della critica.
Per ricordare il quarantesimo anniversario del golpe e per celebrare la data d’inizio della resistenza democratica nel loro Paese, Inti-Illimani ha concepito uno spettacolo-evento ad hoc, finalizzato a dimostrare al pubblico italiano la gratitudine per il costante successo fatto registrare in tutti questi anni: in equilibrio fra passato e presente, la loro esibizione condurrà lo spettatore in un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, teso fra la dimensione del ricordo e quella dell’attualità, che li vede emergere ancor oggi come una delle band più importanti della scena world mondiale.
Straordinari musicisti e personaggi di grande carisma intellettuale e spettacolare, Inti-Illimani si caratterizzano come un ensemble dall’ampissimo repertorio e dalla rara maestria tecnica applicata a un numero impressionante di strumenti sia etnici che classici. Nella loro proposta artistica spiccano composizioni ispirate tanto alla tradizione andina quanto caratterizzate dall’orchestrazione sinfonica di temi originali con testi di Pablo Neruda e Rafael Alberti e musiche di Violeta Parra, Víctor Jara o Atahualpa Yupanqui. A Tolmezzo si esibiranno nell’incantevole e inedito scenario storico e naturalistico di Prà Castello.

 

INGRESSO LIBERO
Contemporaneamente, in piazza Carpaccio a Capodistria, grande attesissimo concerto degli Area.
Patrizio Fariselli, Paolo Tofani e Ares Tavolazzi, ovvero  tre dei componenti storici di uno dei gruppi italiani che hanno segnato indelebilmente le vicende musicali degli anni Settanta e la cui influenza è arrivata sino a noi, tengono tuttora alta la bandiera di una musica che da sempre non conosce barriere fra stili e linguaggi.  Dall’autunno 2010, quando è riaffiorata l’idea della reunion, gli Area  hanno suonato in varie regioni d’Italia, collezionando oltre 30 concerti, ospiti tra l’altro del  Blue Note di  Milano, del Traffic Festival di Torino (dove sin sono esibiti davanti a 25.000 spettatori), della Casa del Jazz di Roma e di Folkest 2012, in un memorabile concerto a S. Vito al Tagliamento, ovunque salutati calorosamente da un pubblico variegato,  formato da vecchi e nuovi estimatori. Classici del gruppo come “Luglio, Agosto, Settembre (nero)”, “Gioia e Rivoluzione”, “La mela di Odessa” e “Cometa Rossa” sono quindi diventati inni di più generazioni, accomunate dalla passione per un sound la cui originalità trae linfa vitale dalla fusione fra rock, jazz e sperimentazione. Se oggi mancano  la voce di Demetrio Stratos e la batteria di Giulio Capiozzo, Fariselli, Tofani e Tavolazzi intendono portare sul palcoscenico tutto il proprio percorso artistico e umano, senza mai dimenticarsi di chi appunto non è più tra loro ma evitando accuratamente di lasciarsi andare alla nostalgia per il passato. Una giuria composta da 50 giornalisti musicali italiani ha nominato gli Area come gruppo “indie” più significativo degli ultimi 50 anni.