Questa sera in programma a:
SPILIMBERGO (“Folkest In Festa”, piazza Garibaldi)
Ugo Gangheri (Campania) ore 21.15
Simone Avincola (Italia) ore 22.45
SPILIMBERGO (“Folkest In Festa”, piazza Duomo)
Antonella Ruggiero (Italia) con FVG Mitteleuropa Orchestra (Friuli Venezia Giulia) diretta dal m° Valter Sivilotti ore 21.30
La serata avrà inizio in piazza Garibaldi con il concerto di Ugo Gangheri. Artista multiforme con alle spalle esperienze teatrali e cinematografiche, in particolare ha curato le musiche di diversi spettacoli di Giobbe Covatta. A quattro anni dal suo disco di esordio, “Ccà Nun Ce Stanno Liune”, Gangheri pubblica “L’Amore e L’Arraggia”, un album doppio (il cui ricavato sarà interamente devoluto ad Amref e Amnesty International) ottimamente accolto dalla critica specializzata. Ha scritto www.folkbulletin.com: “indipendentemente da ogni altra valutazione, il disco risulta proprio artisticamente assai ricco e sorprendente, cosa che nell’ambito della canzone d’autore italiana è sempre più difficile riscontrare”.
A seguire, sempre in piazza Garibaldi, il concerto di Simone Avincola. Nato a Roma nel 1987, è stato definito più volte e da molti come “il primo della nuova generazione dei cantautori ribelli”. La sua canzone “Io dico basta” è stata citata da Beppe Grillo sul suo blog, “Il Giullare e altre storie” ha ricevuto molti apprezzamenti da parte di varie figure artistiche importanti tra cui: Beppe Dati, Edoardo De Angelis e Paolo Conte che lo ha definito “… un bel disco, intenso e calibrato”. Quest’anno ha esordito come regista con un docu-film su Stefano Rosso (che sarà proiettato a Spilimbergo durante FolkestInFesta) e a settembre uscirà un nuovo disco che vedrà tra gli ospiti anche Freak Antoni e Edoardo De Angelis.
INGRESSO € 25
In piazza del Duomo il concerto-evento conclusivodi Folkest In Festa: Antonella Ruggiero accompagnata dalla F.V.G. Mitteleuropa Orchestra. Ha scritto di lei Guido Gherardi su Ondarock.it: “La cantante genovese è stata (…) una delle pochissime tra quelle italiane di grande popolarità (insieme a Mina e Giuni Russo) a essere stata capace di uscire tecnicamente dagli ambiti dell’ordinario, in parte per via di doti naturalmente possedute, e in parte per un diligente lavoro di studio rivolto alla valorizzazione delle proprie inconsuete potenzialità. Laddove la gran parte delle sue colleghe non ha potuto affrancarsi dall’interpretazione di testi trasposti in musica, Antonella Ruggiero ha potuto spesso concedersi “il lusso” di intonare dei semplici vocalizzi (talvolta dei veri e propri “la la la”), di arrampicarsi su per vertiginose scale musicali e di uscire dagli schemi della forma-canzone, mantenendo sempre una voce perfetta e cristallina, continuamente capace di virtuosismi inarrivabili)”. Quella della Ruggiero è infatti, dai tempi dei successi internazionali dei Matia Bazar, una voce immediatamente distinguibile e capace di modellarsi alle esigenze dei diversi repertori che la grande interprete ha voluto sperimentare. Perché un’altra delle caratteristiche che fanno l’unicità di Antonella, questa volta come persona, è l’estrema curiosità intellettuale, che l’ha condotta a conoscere mondi musicali diversi; è sufficiente scorrere velocemente la sua discografia più recente per incontrare titoli esemplificativi: “Pomodoro Genetico” (2008), “Cjanta Vilotis” (2009), “I regali di Natale (2010, un viaggio sul filo della memoria) e “Contemporanea Tango” (2010). In questo contesto, la sua presenza esclusiva a Folkest 2013, che la vedrà accompagnata dalla FVG Mitteleuropa Orchestra diretta dal m° Valter Sivilotti, si inquadra perfettamente nello spirito del festival e promette di rivelarci ancora qualche angolo meno conosciuto della sua enorme personalità artistica. Nel corso della sua esibizione a Folkest, il 28 luglio in piazza Duomo a Spilimbergo, verrà conferito a Antonella Ruggiero il premio “Folkest. Una vita per la musica”.
F.V.G. Mitteleuropa Orchestra Friuli Venezia Giulia
Compagine nata sotto l’egida della Fondazione Bon e con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, ha la finalità di valorizzare i musicisti e le risorse culturali del territorio con la volontà di interagire con gli organismi e gli enti che vi operano, al fine di richiamare positivamente l’attenzione di altri e più vasti ambiti territoriali, con un progetto di matrice europea, dinamico e innovativo e con l’ambizione di diventare un’istituzione musicale di riferimento per l’area mitteleuropea.
Negli ultimi due anni ha partecipato al Mittelfest, alla Biennale Musica di Venezia, al Festival “Le Giornate del cinema muto” di Pordenone, alla rassegna regionale Carniarmonie ed è stata inserita nel cartellone musicale del Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Recentemente si è esibita nell’ambito dell’Emilia Romagna Festival in “Pierino e il lupo” di Prokofiev con la partecipazione di Gigi Proietti come voce recitante.
Con la direzione del m° Valter Sivilotti rappresenta il fil-rouge delle tre serate finali di Folkest 2013, accompagnando gli artisti che si esibiscono in piazza Duomo per Folkest In Festa.