Lunedì 2 luglio l’international folk festival friulano fa tappa all’Auditorium Collegio del Mondo Unito, Duino 29 (Duino Aurisina – Trieste) con due forti presenze dall’italia nel segno della tradizione folk – rock – indie: il cantautore siciliano Manuel Bellone e la band piemontese Baìa Trio.
La “carovana” multicolore della 40^ edizione di Folkest”, in assoluto la più prestigiosa kermesse dedicata alla musica folk, che spazia anche nella world music, il jazz e la canzone d’autore – è attesa lunedì 2 luglio all’Auditorium Collegio del Mondo Unito, Duino (Duino Aurisina – Trieste) per un doppio appuntamento con inizio alle 21.15
Protagonisti della serata dell’International Folk Festival due forti presenze dall’Italia nel segno della tradizione folk – rock – indie: il cantautore siciliano Manuel Bellone e la band piemontese Baìa Trio
Bellone affonda le sue radici nella tradizione del folk e del country americano, con lo spirito rock ‘n’ roll che contraddistingue quella terra. Ispiratosi a Ryan Adams, Neil Young e Gram Parsons e Alfons Maria Mucha, batte da anni le strade d’Europa. Canzoni di vita vissuta, ballate ardenti e appassionate che raccontano squarci di vita dove fanno sempre capolino anche le sue radici siciliane. Con lui Luca dal Sacco alla chitarra e Matteo Mosolo al contrabbasso.
La band piemontese Baìa Trio è, invece, un trio di “musica a ballo”. La musica che nasce in quella regione mentale che va dall’Occitania alla Bretagna passando per il centro Francia. Accompagna i passi dei ballerini, li accarezza, li muove leggeri e li fa saltare. Un repertorio di folk originale, raccolto e vissuto nella tradizione, e rivissuto sul palco. Enrico, Francesco e Gabriele sono passati da esperienze diverse e comuni, la tradizione più pura e la sperimentazione più estrema, per arrivare a creare un suono nuovo, potente e raffinato. La loro ultima fatica è il bellissimo CD Coucanha pubblicato da Roxrecords.