Dopo gli appuntamenti di Arezzo, Loano e San Pietro in Cariano il Premio Folkest – Alberto Cesa 2020 giunge a Cervasca, dove verrà designato il quarto gruppo che si esibirà a Spilimbergo per la finale 2020.
Il 1 febbraio presso la Sala Polifunzionale di Cervasca si esibiranno nell’ordine Anna Vignozzi in quartetto, Gaentica e il gruppo Musica Spiccia.
Anna Vignozzi, cantautrice, cantante e chitarrista, inizia l’attività di musicista negli anni Novanta esibendosi nei club di Milano e del Nord Italia. Nel corso degli anni ha collaborato con molti musicisti, elaborando un linguaggio influenzato dal rock, dal pop, dal folk, e dalla world music.
Per i concerti live è accompagnata dal terzetto composto da Marco Maestri al basso, Pierfrancesco Tarantino e Christian De Cicco alle chitarre, che porteranno in concerto brani tratti dal disco Gli istanti e i millimetri delle piccole cose, recentemente pubblicato.
I Gaentica nascono nel 2015. Da la decisione di proporre un repertorio che raccontasse le sfaccettature dell’amore; dopo alcuni concerti, il duo inizia a proporre concerti didattici dedicati ai più piccoli, ricercando brani legati alle tradizioni popolari di varie parti del mondo.
E’ in corso di pubblicazione sotto l’etichetta Sonitus un compact disc che raccoglie una parte di questa ricerca, con un brano scritto da Carmen (cantante e violista) in lingua Gallega, nel quale vengono usati suoni tipici della tradizione galiziana come le conchiglie. Così, in ogni brano del repertori, il gruppo ha cercato di inserire almeno uno strumento legato alla tradizione del paese d’origine.
La selezione si conclude con l’esibizione del gruppo Musica Spiccia, nato nel 2006 all’interno dell’Associazione Culturale Baule dei Suoni, che opera da oltre vent’anni in ambito artistico e pedagogico, mantenendo un fruttuoso contatto con realtà all’estero. Suo interesse principale è lo studio e la ri-proposizione di musica popolare italiana e di musiche dal mondo.
I Musica Spiccia sono un’ orchestra molto peculiare, il cui organico, consolidato ma anche aperto a chi ha voglia di cimentarsi con questa realtà, ha la particolarità di esser composto da una trentina di elementi di tutte le età, da 10 anni agli “anta”, che suonano archi, fiati, fisarmoniche, corde e percussioni, diretti dalla “originale” bacchetta di Giulia Cavicchioni. Hanno inciso 6 CD di cui il 3°, “T’Chal Bai – Lasemela Andà”, è stato registrato in parte a Capo Verde, insieme al gruppo Baptistinhas e a novembre 2010 è stato premiato dal Premio Italiano Musica Popolare Indipendente, concorso indetto all’interno del MEI di Faenza (Meeting delle Etichette Indipendenti), come miglior autoproduzione -“. L’ultimo cd, “Tutti giù per terra”, in uscita ufficiale il 22 dicembre 2018 ha visto la partecipazione dell’Orchestra Sabe Sebin con gli allievi più giovani, il gruppo Sipario e un ensemble composta anche da insegnanti e musicisti professionisti.