Concerto di musiche del periodo natalizio, le dodici magiche notti, per i grandi ungheresi Vizöntö, sabato 3 gennaio a Sauris di Sopra, nella chiesa di San Lorenzo.
Senza alcun dubbio Vizöntö è uno tra i più importanti gruppi in Europa tra quelli che costruiscono il loro repertorio attingendo dalla musica popolare, dunque dalla tradizione. Il quartetto piombò letteralmente come una meteora sulla scena europea del folkrevival alla fine degli anni settanta. Sin dalle primissime tournée fuori dall’Ungheria e con la pubblicazione dei primi due LP (ormai rarità da collezionismo) ha fatto sensazione con una musicalità potente arricchita da un vasto e inusuale parco strumentale, con la modernità dei propri arrangiamenti e la qualità delle architetture melodiche, ma soprattutto con l’abilità di coniugare musica tradizionale e musica d’ascolto moderna. Il loro terzo album Mélyviz (trad: Acqua Profonda) consacra lo stile inconfondibile dei Vizöntö, precedendo con le proprie composizioni di almeno un decennio l’esplosione del fenomeno della musica ‘ethno’ o ‘world’. Negli anni ’80 e ’90 i Vizöntö girano il mondo intero suonando in festival, teatri e club di ogni dimensione, riscuotendo unanimi ed entusiastici consensi da Mosca a Vancouver, in Inghilterra come in Italia. Al loro attivo una decina tra LP e CD pubblicati, tra cui Villanypasztor (trad: pastore elettrico), che è anche diventato un film musicale e che a Mosca ha vinto un Grand Prix. Bellissimo anche il disco interamente dedicato alle musiche della tradizione natalizia magiara, dal quale saranno tratti i brani che verranno eseguiti in questo concerto.
Vizöntö è dunque un vero e proprio gruppo ‘cult’: i suoi concerti sono sempre stati dei successi e le sue uscite discografiche autentiche rivelazioni nel panorama della musica folk europea. Sapientemente guidati dall’inossidabile Janos Hasur (uno dei quattro fondatori dei Vizöntö, primo violino dello Stage Orchestra, ex-TeaterOrchestra, della Compagnia del Teatro Ebraico di Moni Ovadia), in compagnia di Bela Agoston ai flauti, cornamusa, clarinetto e voce, Geza Fabri alla chitarra, kobsa, liuto, tampoura e voce e Tamas Valgi Nagi al contrabbasso, fisarmonica e voce.
Sontuosa replica il 4 gennaio, nella sala del ristorante del Kursaal di Sauris di Sotto con il Gulashconcerto. Una formula supercollaudata e di grande successo di Janos Hasur, violinista dei Vizöntö che unisce cibo e musica tradizionali per un vero e proprio tripudio folk: prima del concerto Janos e i Vizöntö indossano il grembiule e preparano e servono gulash tradizionale a tutto il pubblico (un piatto di gulash è servito a quanti si sono prenotati). Janos preparerà il vero gulash ungherese (porkolt) con gnocchetti tirolesi (), il suo tradizionale contorno.
Per informazioni e prenotazioni: 0432 86076