SUONARE@FOLKEST2017 – prime selezioni: AREZZO e SPILIMBERGO
Come ogni anno sono iniziate le selezioni dal vivo, dopo le scelte operate dalla redazione di Folkbulletin nella prima fase, nelle varie sedi dislocate in varie località d’Italia: Spilimbergo, Arezzo e di nuovo Spilimbergo sono state le prime tre.
L’obiettivo del concorso non è la semplice competizione fra artisti quanto piuttosto poter valutare al meglio quanto gli artisti candidati siano in grado di ben figurare nel programma di Folkest.
Suonare a Folkest-Premio Alberto Cesa, vuole essere dunque una vetrina nel corso della quale poter assistere a spettacoli musicali dal vivo in base ai quali valutare meglio il percorso artistico e l’operato dei gruppi concorrenti, offrendo al contempo occasioni di promozione per tutti i partecipanti.
Spilimbergo
Assenti gli alteRMIX quartet, nella prima serata spilimberghese, svoltasi all’Enoteca La Torre, sono stati solo due i gruppi che si sono confrontati: Holaf Bergher (Andrea Di Doi alla chitarra, Alessandro de Cecco alla chitarra e alla voce, Matteo Polo al basso e ai cori, Flavio Rainis alla batteria), che alla fine sono risultati vincitori della serata e Rive No Tocje (Fabrizio Citossi alla chitarra acustica e alla voce, Francesco Polentarutti al clarinetto e alla voce, Mauro Raddi alla chitarra elettrica) che suoneranno anch’essi a Folkest 2017.
La giuria, presieduta dal direttore di Folk Bulletin, Nicola Cossar, era composta da Luchino Laurora, assessore alla Cultura del Comune di Spilimbergo, il Maestro Davide De Lucia, Rudy Bremer musicista, Glauco Toniutti musicista e Giacomo Giuffrida per Folkest.
Arezzo
Ad Arezzo, nella consueta e ormai storica sede del Circolo Aurora, erano presenti tutti tre i gruppi selezionati: Arbitri Elegantiae di Senigallia (Lorenzo Franceschini alla chitarra e alla voce, Federico Messersì a basso e chitarra, Gabriele Ciceroni al clarinetto, fisarmonica, flauti, zampogna e cajone Giovanni Frulla alla tromba), Cantabestiario (Alessia Arena alla voce e basi elettroniche) e Coffee (nome d’arte del chitarrista Mauro Chiaruzzi). Giuria guidata da Silvio Trotta che con passione e competenza cura da anni la direzione artistica di Pifferi, muse e zampogne, Silvio Trotta, e composta Dary D’Anzeo de La Nazione, Esposito di Blogfoolk e Loris Bohm di LineaTrad. Vittoria assegnata a Coffee, secondo posto per Arbitri Elegantiae.
Spilimbergo
Terzo appuntamento ancora a Spilimbergo, nella bella sala della Trattoria Tre Corone con, in ordine d’apparizione: Rosarubra (Andrea Bitai al violoncello e alla voce, Roberto Massenti alle percussioni e alla voce, Paolo di Lullo alla chitarra e alla voce) Taragnule (Antonio Francesco Quarta alla voce, Valeria Dirani alla voce, Luca Corvino alla chitarra, Gregorio Busattto alle percussioni e alla voce, Mauro Giannelli all’armonica a bocca), e infine Antilabé (per l’occasione con Luca Crepet alla batteria e al vibrafono, Graziano Pizzati al pianoforte e alle tastiere, Adolfo Silvestri al basso e al bouzouki, Carla Sossai alla voce, Luca Tozzato alla batterie e alle percussioni). Serata ricca di stimoli, gran lavoro per per la giuria, presieduta dal direttore di Folkbulletin, Nicola Cossar, e formata da Luchino Laurora, assessore alla Cultura del Comune di Spilimbergo, il Maestro Davide De Lucia, Glauco Toniutti musicista e Giacomo Giuffrida per Folkest.