Il gruppo presenta una rilettura originale della tradizione friulana, accanto a brani di nuova composizione. Il Bràul è un’antica leggendaria figura demoniaca del folklore popolare carnico, particolarmente della Valcalda, nel tempo caduta nell’oblio. Oltre vent’anni di percorso come coprotagonisti della rivisitazione e innovazione della musica di tradizione friulana. Tre dischi pubblicati e un quarto, Barlums – Canti d’inchiostro, in corso di preparazione, dove racconteranno delle tante storie che hanno contribuito a definire la ricca identità culturale del Friuli, terra ai margini, ma non per questo marginale.
FORMAZIONE:
Nicoletta Cattaruzza – fisarmonica;
Sonia Altinier – violino;
Gabriella De Cesco – voce solista e percussioni;
Giacomo Traina – chitarra, bouzouki e voce;
Claudio Mazzer – percussioni, flauto, bouzouki e voce;
Andrea Gaspardo – basso elettrico.