Nascono come gruppo di musicisti laziali che trovano punti di condivisione e forza generatrice nella musica di tradizione orale. Traggono quindi ispirazione dai melismi contadini, dalle interminabili orbite segnate da un saltarello danzato, ma anche dai racconti dei pastori, per arrangiare e comporre nuove melodie che si inseriscono nell’identità del loro territorio, scavando a mani nude nella terra dove nascono alberi di canto che sorreggono nuove gemme musicali. Un viaggio fatto di storia e attualità, che richiama la Ciociaria, terra di origine del gruppo, con racconti e danze con l’utilizzo di codici, simboli e strumenti antichi di origine contadina, ma con uno sguardo rivolto alla world music.
FORMAZIONE:
Mattia Dell’Uomo: tamburi e cornice, percussioni, voce;
Simone Frezza: fisarmonica, organetto, voce;
Elisabetta Rossi: voce;
Valerio Frezza: chitarra battente, bouzouki, mandolino;
Pierpaolo Rossi: viola, violino;
Alessandro Magnante: basso;
Danilo Zovini: zampogna e fiati;
Martina Nafra: danza.