Un’opera che mancava nel panorama dei saggi tematici in Friuli, fin dagli esordi della demo-etno antropologia negli anni Settanta. Un libro capace di veicolare informazioni e suggestioni agli specialisti, ma anche al più vasto pubblico dei curiosi e degli appassionati per il ricorso a un registro illustrativo accattivante e di facile comprensione, distante da schematismi sempre più spesso rivolti a una limitata cerchia di iniziati, che nascondono l’incapacità di coniugare la profondità dei contenuti con la difficile arte della divulgazione.