Folkest a Spilimbergo – Domenica 8 Luglio
DOMENICA 8 LUGLIO – SPILIMBERGO
Torre Orientale
18.00 Alberto Geatti – Non sei mai stata mia, ti sei solo seduta accanto
19.30 Claudio Trotta – No pasta no show – I miei 40 anni di musica dal vivo in Italia
Piazza Garibaldi
21.15 Carantan Friuli
22.30 Alzamantes Lombardia
Piazza Duomo
21.15 Franco Giordani Friuli
22.00 Irdorath Bielorussia
Sfoglia il Programma Folkest a Spilimbergo
→ TORRE ORIENTALE
18.00 Alberto Geatti – Non sei mai stata mia, ti sei solo seduta accanto
Illustrazioni e poesie di Alberto Geatti – introduce Andrea Ioime
…Tiziana: ella sarebbe stata davanti ai nostri occhi nelle parole e nei disegni di Alberto, e lo è ancor oggi per chiunque incontri lui e le sue composizioni. Fu infatti la creatività a dare forma al suo sentire e al nostro percorso, senza sapere che il punto d’arrivo sarebbe stato questo libro… Il tempo del lutto è un tempo doloroso e complesso; eppure può essere una grande opportunità: di confronto con se stessi e con le proprie emozioni, ma anche di evoluzione e di cambiamento. È un tempo nascosto… Trasformazione, evoluzione, possibilità e creatività nell’arte come nella vita, anche attraversando un tempo di drammatico dolore, paiono esplodere nel disegno in quarta di copertina: una lavagna con un foglio bianco. C’è sempre una pagina da poter scrivere nella vita.
19.30 Claudio Trotta – No pasta no show – I miei 40 anni di musica dal vivo in Italia
Claudio Trotta – No pasta no show – introduce Andrea Ioime
Claudio Trotta, milanese, classe 1957, è uno dei più stimati e importanti produttori e promoter indipendenti di spettacoli dal vivo nel mondo. Dopo alcuni anni di esperienza nelle radio libere degli anni Settanta, nel 1979 ha fondato Barley Arts, di cui è ancora titolare e anima. Da allora ha organizzato più di quindicimila eventi in Italia e nel mondo e lavorato con molti artisti, tra cui Bruce Springsteen, AC/DC, Kiss, Sting, David Bowie, Metallica, Frank Zappa, Elio e le Storie Tese, Renato Zero, Ligabue, Negramaro. Una vera e propria rockstar, almeno a sentire i racconti di chi ha lavorato con o per lui. Nonostante – ammette candidamente Trotta – non sappia “manco suonare il campanello”, e viva spesso “con la sensazione di essere un tantinello suonato”. Una rockstar sui generis che, dopo quarant’anni di carriera, ha deciso di raccontare la sua storia nel libro No pasta no show (chiaro riferimento alla richiesta fatta da più d’un artista), un’autobiografia che è al tempo stesso il racconto di un pezzo di storia della scena musicale italiana e internazionale, narrato da una prospettiva particolare: dietro un palco. E non è un caso se ha scelto di intitolare il tour di presentazione nelle librerie italiane Whole Trotta tour, richiamando alla mente un celebre pezzo dei Led Zeppelin.
→ PIAZZA GARIBALDI
21.15 Carantan – Friuli
Il termine Carantan indicava i cinque centesimi delle vecchie lire in uso agli inizi del Novecento, e da allora nella cultura popolare friulana questo appellativo è sempre stato il sinonimo di cosa da poco, tu valis mancul di un carantan. Da ormai quasi un ventennio i Carantan ricercano e ripropongono il patrimonio musicale friulano dal XVI secolo fino ai tempi più recenti, sconfinando anche nel repertorio tradizionale del Nord Italia e Istria. Un’evoluzione del folk che non è semplice divagare nella multietnicità o nella facile contaminazione, ma una ricerca armoniosa di spazi e di suggestioni, testimoniato anche dal nuovo disco, che verrà presentato proprio a Folkest.
Formazione:
Glauco Toniutti – violino, cornamusa, mandolino, cucchiai e voce;
Andrea Barachino – chitarra classica, acustica, mandola,voce;
Stefano Durat – armoniche diatoniche, percussioni;
Caterina Vidon – violoncello.
22.30 Alzamantes – Lombardia
Gli Alzamantes sono la folk-rock band rivelazione che meglio rappresenta l’evoluzione del panorama Balfolk italiano. I balli popolari italiani ed europei riproposti in un format unico e inconfondibile, suoni moderni e travolgenti arricchiscono un repertorio etnomusicale vastissimo che spazia dalle Pizziche Salentine alle Gighe Irlandesi. Un viaggio che ripercorre, attraverso un concerto energico e prorompente, le tradizioni musicali e danzanti per uno spettacolo tutto da ballare. Il format è rock, il cuore è folk… ma di quello autentico! Arrivano a Folkest2018 in qualità di ospiti d’onore, dopo essere risultati vincitori dell’edizione 2017 del concorso Suonare@Folkest attraverso le selezioni del concorso Suonare@Folkest.
Formazione:
Dario Tornaghi – voce e fisarmonica,
Maddalena Soler – voce e violino,
Filippo Ferrari – voce, chitarra elettrica;
Mirko Grilli: chitarra acustica;
Angelo Merico: basso elettrico;
Stefano Migliavacca: batteria e percussioni.
→ PIAZZA DUOMO
21.15 Franco Giordani – Friuli
Inizia la sua carriera nelle rock band Klautans, Top Secret, Lollipop e Bottle of Smoke. Nel 2004 inizia un lungo sodalizio artistico con Luigi Maieron e partecipa agli spettacoli Con il cielo e le selve, I Turcs tal Friûl e Tre uomini di parola con Toni Capuozzo e Mauro Corona. E’ finalista al Festival della Canzone Friulana nelle edizioni 2010, 2012, 2015 e nel 2016 vince assieme a Megan Stefanutti il Festival della Canzone del Friuli Venezia Giulia. Collabora con diversi artisti, tra i quali il cantautore friulano Lino Straulino e il gruppo emiliano Mè Pek e Barba. Nel 2015 esce il suo album d’esordio Incuintretimp, finalista alla Targa Tenco 2015. Nell’autunno del 2017 viene pubblicato Truòisparìs”, un concept album sulla sua terra d’origine, la Valcellina.
22.00 Irdorath – Bielorussia
Vladimir and Nadezhda si incontrarono da poveri studenti, con in testa l’idea di creare una musica senza confini di generi, con varie influenze, dove l’idea della fantasy fosse il nucleo. E il primo nucleo strumentale furono proprio le loro due cornamuse. Il gruppo si è pian piano allargato fino all’attuale formazione che offre uno spettacolo che, dopo aver abbandonato la linea medievalista, punta oggi a uno stile molto originale e personale.
Formazione:
Vladimir – cornamusa, didgeridoo, difonie vocali;
Nadezhda – voce, cornamusa, ghironda, tastiere, flauti,
Anton strumenti a corda e percussioni;
Varello – batteria,
Pedro – strumenti a corde
Yulia – violino.
Sfoglia il Programma Folkest a Spilimbergo
- Ponk
- La Macina
- Contrada Lorì
- La Quadrilla
- Stona
- Giuditta Scorcelletti
- Franco Giordani
- Alzamantes
- Shel Shapiro
- Tomat Band
- Irdorath
- La Mesquia
- Alvise Nodale
- Random Quartet
- Carantan
- Renanera