Franco Presti e Taranterrae a Porcia
Giovedì 28 giugno serata tutta italiana a Villa Correr a Porcia con il chitarrista, compositore, e arrangiatore siciliano Franco Presti, che inizia il suo percorso con la chitarra acustica per poi affiancare l’elettrica e la semiacustica, approcciando i generi diversi, dal folk, al rock fino alla musica jazz, e il gruppo etnico-popolare casertano Taranterrae, di circa dodici elementi che propone un repertorio legato alla tradizione dei canti popolari contadini con voci dalle sonorità arcaiche, ricche di glissati e di ambiguità modali. Tra gli stilemi che il gruppo presenta ci sono la Villanella, il ballo ‘ncoppe’ ‘o tammurro, la Tarantella, la Fronna, la Moresca, la Ballarella.
PORCIA
Deliziosa cittadina che ha saputo conservare un nucleo storico pressoché integro, con alcuni elementi di alto interesse, oltre a un invidiabile patrimonio naturalistico legato all’acqua. Numerosi in zona gli insediamenti preistorici delle età del Bronzo e del Ferro, soprattutto Santa Rufina di Palse, dove recentemente è stato portato alla luce un villaggio paleo veneto. Il castello è documentato dall’XI secolo (il più antico di tutto il Friuli), e da allora a oggi ininterrottamente dimora della famiglia dei signori di Porcia e Brugnera. Accanto sorge la neogotica parrocchiale di San Giorgio col singolare campanile del 1488, nato per emulare quello di San Marco a Venezia ma forzatamente interrotto a soli 44 metri d’altezza. Nell’immediata periferia est, in località Rorai Piccolo, sorge la scenografica villa Correr-Dolfin (XVII secolo), situata in un ambiente di tutto riguardo.